top of page

ESCAPE THE FATE

  • Immagine del redattore: Mitch
    Mitch
  • 16 apr 2021
  • Tempo di lettura: 2 min

Chemical Warfare

Tornano gli Escape The Fate con Chemical Warfare il nuovo attesissimo album in uscita oggi venerdì 16 aprile.

My heart is full
But our love is broken
Let me hear with the door wide open
Nothing will hold the pain I bare
Except chemical warfare

Gli ETF famosi, per i loro live che regalano un forte impatto emozionale e trasmettono un’energia potente al pubblico, sono conosciuti anche per i loro primi album dal sound metal core che andando avanti col tempo si è evoluto e trasformato in un hard rock, passando da canzoni come “Just a Memory” dall’album “Hate me” a canzoni a volte melodiche come “Picture Perfect” o “Broken Heart”.


In “Chemical Warfare” abbiamo entrambe i generi e lo notiamo già dai primi singoli pubblicati nei mesi scorsi come la band ha voluto concentrarsi su un sound più classico alla portata di tutti (“Walk On” e “Unbreakable” ne sono l’esempio) e la musica è ancora divertente, ma con un significato più profondo. Ogni membro della band è cresciuto come musicista nel corso degli anni, dalla potente voce di Craig all'abilità di produzione di Gruft.



Il cantante in alcune interviste spiega come “Chemical Warfare” sia una canzone alla quale è molto legato poiché all’uscita dell’album sarà sobrio da poco più di un anno e racconta che è la prima volta in cui ogni giorno si sia concentrato sulla scrittura dei testi e a fine giornata non abbia sentito l’esigenza di prender il telefono, chiamare il bar più vicino e farsi preparare da bere.


Un processo che porta a parlare delle proprie dipendenze e lotte personali e che grazie, se così si può dire, al momento covid, gli ha permesso di concentrarsi su sé stesso e capire che era arrivato il momento di cambiare, ed è il motivo per cui la cosiddetta “Chemical Warfare” è diventata anche il titolo dell’album.


Al primo ascolto l’album è veramente interessante e porterà nuovi ascoltatori, che magari prima storcevano il naso ad un sound più duro e screammato, ad apprezzare questo nuovo lavoro della band.


Per concludere vi possiamo dire che la traccia iniziale rimane subito in mente al primo ascolto, soprattutto il ritornello che ci ha colpito subito, cosi come “Invincible” o “Burn the Bridges Dig Your Grave”, dove Craig urla in sottofondo come piace a noi; per non svelarvi altro, vi invitiamo ad andar su Spotify o a comprare l’album perché ne vale davvero la pena.


ARTWORK E TRACKLIST:

1. Lightning Strike

2. Invincible (feat. Lindsey Stirling)

3. Unbreakable

4. Chemical Warfare

5. Erase You

6. Not My Problem (feat. Travis Barker)

7. Burn the Bridges

8. Demons

9. Hand Grenade

10. Ashes (Broken World)

11. My Gravity

12. Walk On



Comentarios


bottom of page