ALPHA WOLF
- Mitch
- 4 ott 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 31 mar 2021
A Quite Place To Die

In arrivo il 25 settembre per Greyscale Records / Sharptone Records, a distanza di 3 anni dal loro pirmo album Mono, “A quite place to die” della band metal-core australiana Alpha Wolf è un vero alternarsi di potenza e scream grintosi.
C’è tanta rabbia nella musica che viene esternata perfettamente in ogni canzone, partendo già dalla prima traccia nonché title track dell’album, della quale mi sono subito innamorato.
A mio parere dopo un intenso ascolto vi consiglio di ascoltare “Creep”, “Bleed for you” e “Don’t Ask”, ma non voglio spoilerarvi nulla perché va veramente ascoltato più di una volta.
Per gli amanti del genere metalcore è perfetto e trova somiglianze con band come: Hollow Front, Polaris e Sleep Walker.
Il primo singolo "Akudama" è stato presentato per la prima volta dal vivo durante gli ultimi spettacoli della band a sostegno dei Polaris in tutta l'Australia.
Il vocalist Lochie Keogh ha precisato che tutta questa rabbia riversata nell’album è dovuta al fatto che molte volte si sono sentiti esclusi o semplicemente non calcolati essendo “band di supporto” e non hanno avuto il rispetto e la giusta considerazione che si meritavano.
“Se l'unico modo in cui puoi stare bene con te stesso è provare a portare altri musicisti al tuo livello, questa canzone è per te ".
Dopo un duro lavoro per completare l’album i ragazzi nei loro testi fanno emergere tutta le loro emozioni dovute al passato che è sempre stato alquanto buoi e difficile, dichiarando che è come avere un demone per ogni giorno della settimana, ma qui, per canzone.
Noi vi lasciamo con la frase del chitarrista Sabian Lynch:
“Listen to the music, listen to the words and experience the best version of Alpha Wolf”

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